La pianta di fagioli (Phaseolus vulgaris) fa parte della famiglia delle fabacee, meglio conosciute come leguminose, proprio come ceci, fave e piselli. Queste piante sono note per la capacità di fissare azoto nel suolo, grazie a dei batteri che vivono in simbiosi con l’apparato radicale. Questo apporto di azoto che regala al terreno questa coltura la rende particolarmente preziosa per mantenere ricco e fertile l’orto.
A seconda delle varietà il fagiolo può essere nano oppure rampicante, cosa che cambia alcune caratteristiche della sua coltivazione dell’orto, come il sesto d’impianto e il ciclo colturale.
Bisogna tenere la piantina alla luce (meglio se all’aperto sul balcone o davanzale) e innaffiarla quotidianamente. E’ importante non far seccare mai completamente il cotone perchè la piantina appena nata non ha radici per resistere a lungo. La vedrete spuntare ed emettere le prime foglioline, può metterci anche 7-10 giorni ad uscire dalla terra, serve un po’ di pazienza.
Raccontateci i vostri esperimenti.
Link video piantagione in giardino con Margherita Hack
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